vaccinazioni

Spirlì la smetta di trastullarsi con la scuola e pensi a vaccinare i calabresi !!!

Nino Spirlì , Presidente f.f. Regione Calabria

Nino Spirlì , Presidente f.f. Regione Calabria

Come era prevedibile il TAR ha annullato l’Ordinanza di chiusura delle scuole di Spirlì.
Anche uno studente di giurisprudenza del primo anno si sarebbe accorto che non stava in piedi dal punto di vista della motivazione amministrativa.
Questo non significa che la situazione sanitaria non possa aggravarsi e richiedere nuove chiusure, ma appariva chiaro anche ad un bambino che è difficile sostenere la necessità di chiudere le scuole e contemporaneamente tenere aperti i ristoranti in zona gialla.
La verità è che Spirlì ha trovato un trastullo nella scuola e ci gioca con grande irresponsabilità invece di preoccuparsi, qui ed ora, di fare i vaccini al personale scolastico come del resto aveva anche annunciato (i dati sotto sono espliciti).

Il Sole 24 ore sulle vaccinazioni nelle scuole italiane. La Calabria ultima.

Il Sole 24 ore sulle vaccinazioni nelle scuole italiane. La Calabria ultima con lo 0 % !

Ma anche il Commissario alla Sanità calabrese Guido Longo dovrebbe smetterla di dare copertura a queste decisioni ballerine ed attivarsi per far vaccinare al più presto, secondo lo scadenzario deciso, la popolazione calabrese. Finora l’unico risultato è stato mettere sotto stress scuola e famiglie. Ora basta !

Vaccini ? Si, sempre, grazie…

Vaccini, Si, grazie

Come purtroppo spesso capita in Italia si tende ad ideologizzare tutto.

La scienza, tuttavia, dovrebbe servire a farci ragionare partendo da dati di fatto, che sono anche dati statistici. Dire che alcuni vaccini possono far male alla salute di qualcuno è una ovvietà.

I dati statistici dimostrano però che sono davvero pochi, rarissimi i casi in cui qualche singolo vaccino possa aver fatto male a qualcuno. È compito della scienza ridurre fino a far sparire del tutto questi casi. Ma non vaccinarsi o non vaccinare i propri figli perché si è letto da qualche parte detto da qualcuno (spesso non un medico ma un ciarlatano qualunque la cui parola vale come quella del ciurlatore del bar di sotto) che i vaccini fanno male è da dementi.

Fino al Novecento ci beccavamo le epidemie perché non avevamo i vaccini. E quando si moriva come mosche ce la si prendeva con Manitù e ci si rivolgeva agli stregoni.

Oggi gli stregoni imperversano sul web e per andare contro comunque a tutto e a tutti (magari contro gli affari delle multinazionali del farmaco che notoriamente preferiscono, per semplice logica di profitto, vendere farmaci terapeutici che vaccini) si finisce per ricreare la condizione di una umanità in pericolo. Per questo io dico sempre: vaccini ? Si, sempre, grazie.

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