Archivi del mese: novembre 2021

Perché certe parole non possono essere usate…

Parole a vanvera

Se la si smettesse di parlare a vanvera e si uscisse finalmente dalla retorica dei pregiudizi anticalabresi forse si capirebbe perché nella famosa assemblea del PD di Cosenza l’uso di parole come “capibastone” ha provocato una reazione così veemente e dura. Dire “capobastone” a chi ha avuto la macchina incendiata (come l’assessore Damiano Covelli e l’allora segretario del Circolo e consigliere comunale Raffaele Zuccarelli) e l’attenzione delle lettere anonime e delle minacce (come Nicola Adamo) dei veri “capibastone” della delinquenza organizzata è una offesa intollerabile. Se si fosse assistito al dibattito fino in fondo queste cose sono state dette in quasi tutti gli oltre 20 interventi di quella sera. Sono queste le cose che il sig. Reale dovrebbe capire. E magari Boccia sull’uso di questo linguaggio dovrebbe promuovere una vera discussione nella commissione di garanzia. Perché i democratici calabresi sono stati sempre le prime vittime dei “capibastone”. Altro che balle.

Un grande abbraccio, caro Nicola Carnevale…

Nicola Carnevale

Ho appreso solo ieri della improvvisa scomparsa di Nicola Carnevale. A Nicola mi legava una antica conoscenza e la comune militanza nel PCI, tra le cui fila lo conobbi, io ancora nella FGCI e lui già Sindaco apprezzato e benvoluto di Falconara Albanese e componente della Segreteria Provinciale del Partito (che allora contava moltissimo, perché i livelli di direzione politica erano superiori alle stesse rappresentanze elettive). Nicola era serio, rigoroso e nello stesso tempo gentile e disponibile con tutti. Un uomo che è rimasto sempre fedele agli ideali della sua gioventù, per citare Berlinguer. Anche negli ultimi anni difendeva con nettezza le sue convinzioni e adorava discutere. Mi mancherà, ci mancherà. A tutta la sua splendida famiglia un grande abbraccio…

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